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La brevità formale dei testi di Magli si sposa – com’è tipico della produzione di aforismi – con un’esattezza immaginifica e una resa fortemente visuale del narrato. L’Autore, che si districa in un verso misurato, assai parco e circoscritto a un dire che, più che puntare alla linearità persegue la velleità di un’andatura spiralizzata, concentrica, arricciata all’interno, è in grado di produrre testi che si apprezzano proprio per la loro meticolosa compiutezza, per rappresentare sintagmi di un detto che cogliamo nella loro istintualità dell’attimo. . . . C’è un non detto, un silenzio, uno spazio, una brevità, una tessitura indecifrabile, un nodo, un abisso, un lacerto, una nudità, una levigatezza, un’ambiguità costitutiva che l’uomo affronta, semmai sperimenta o sopperisce tramite l’adozione di comportamenti che reputa idonei, piuttosto che giusti. (Dalla Prefazione di Lorenzo Spurio)

 

 

L'Autore:

 

Simone Magli (Pistoia 1984) scrive poesie ermetiche, aforismi e haiku. Sue poesie sono state tradotte e pubblicate su blog di poesia e riviste letterarie straniere. Ha ottenuto vari riconoscimenti a differenti concorsi letterari. Ha pubblicato La solitudine di certi voli (Ist. Storico della Resistenza di Pistoia). È appassionato di fotografia e collabora, con notiziari e riviste online. Pratica fotografia artistica. Ha conseguito la Menzione De Albertis al decennale del Premio Internazionale Riccardo Prina con il progetto Sospiri. Ha all’attivo quattro mostre fotografiche personali fra cui Verso la nazione delle Piante, presso i Magazzini del Sale del Palazzo Comunale di Pistoia, all’interno del Performance Art Festival 6, introdotto dal neurobiologo Stefano Mancuso (2019). Ha esposto in due collettive, fra cui Artisti per Pistoia Capitale della Cultura 2017, presso Atrio del Palazzo Pretorio, Tribunale di Pistoia (2017).

L'ultimo ermetico - Simone Magli

€10.00Prezzo
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